Ultima modifica: 16 Aprile 2022

Circ_388: Azioni di sciopero previste per il 22 e 23 aprile 2022 – Comparto Istruzione e Ricerca

Oggetto: Comparto Istruzione e Ricerca –Sezione Scuola. Azioni di sciopero previste per

– Venerdì 22 aprile 2022dalle ore 00:01 alle ore 23:59: indetto da AL COBAS

                Associazione Lavoratori Cobas;

 – Venerdì 22 aprile 2022 e sabato 23 aprile 2022: proclamato dalla Confederazione      CSLE (Confederazione Sindacati Lavoratori Europei) –Comparto scuola.

Adempimenti previsti dall’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali del 2 dicembre 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2021) con particolare riferimento agli artt. 3 e 10.

Si comunica che

In riferimento agli scioperi indetti dai sindacati indicati in oggetto, ai sensi dell’Accordo Aran sulle nome di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero firmato il 2 dicembre 2020, si comunica quanto segue:

  1. DATA, DURATA DELLO SCIOPERO E PERSONALE INTERESSATO

– Venerdì 22 aprile 2022 dalle ore 00:01 alle ore 23:59: sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati di tutto il territorio nazionale per l’intera giornata di lavoro indetto da AL COBAS-Associazione Lavoratori Cobas;

– Venerdì 22 aprile 2022 e sabato 23 aprile 2022: sciopero di tutto il personale docente ed Ata, a tempo determinato e indeterminato, delle scuole pubbliche per le intere giornate di venerdì 22 aprile 2022 e sabato 23 aprile 2022proclamato dalla Confederazione CSLE (Confederazione Sindacati Lavoratori Europei) –Comparto scuola.

MOTIVAZIONI

Le motivazioni poste alla base della vertenza sono le seguenti:

Motivazioni dello sciopero CSLE

“Applicazione di un orario di servizio pari a trentasei ore ai docenti non vaccinati e della non specifica del servizio che sarà attribuito al personale Ata non vaccinato; abolizione super green pass e green pass, gratuità tamponi; reinserimento del personale docente ed ata come da CCNL con le mansioni svolte prima della sospensione; abolizione multa per non vaccinati.”

Motivazioni dello sciopero AL COBAS

“contro la guerra e l’invio di armi; rispetto della Costituzione italiana , ripristino della libertà ed eliminazione di ogni discriminazione sanitaria e di opinione; contro ogni forma di licenziamento e delocalizzazione della produzione; salario minimo intercategoriale a 1500 euro; piano di investimenti e assunzioni straordinarie; tutela ambiente e ricostruzione e messa in sicurezza del territorio; contro la sospensione del salario e dei diritti per chi non si sottopone al green pass; contro le morti sul lavoro, per la sicurezza e la tutela della salute; contro gli sfratti; contro ogni forma di limitazione del diritto di sciopero; per il diritto alla pensione a 60 anni o 35 anni di lavoro – abolizione legge Fornero”

Ulteriori info nella circolare allegata