Ultima modifica: 24 Settembre 2020

Circ_040: Nuove indicazioni operative per l’avvio delle attività scolastiche e dei servizi educativi 0-6, anno scolastico 2020/2021” – Gestione Casi sospetti in ambito scolastico – Procedure

Oggetto: Nuove indicazioni operative per l’avvio delle attività scolastiche e dei servizi educativi 0-6, anno scolastico 2020/2021” – Gestione Casi sospetti in ambito scolastico – Procedure

La Regione Toscana, ha aggiornato la delibera DGRT n.1226/2020 sostituendone il relativo Allegato A, “Indicazioni operative per l’avvio delle attività scolastiche e dei servizi educativi 0-6, anno scolastico 2020/2021”.

Il nuovo allegato prevede la seguente modalità operativa per la segnalazione dei casi sospetti:

Alunno che presenta un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19 (si veda il paragrafo 5.3 dell’allegato della Regione Toscana pubblicato nella sezione Ripartenza 20/21 del sito della scuola), in ambito scolastico

  • Il referente interno (di plesso) per COVID-19 che viene informato della presenza di un alunno sintomatico deve avvisare il referente scolastico per COVID-19 (Direzione, dirigente scolastico o la prof.ssa Milone o la prof.ssa Musu) che a sua volta informa il referente del Dipartimento di Prevenzione,(anche attraverso gli uffici).
  • Il referente interno (di plesso) per COVID-19 o altro componente del personale scolastico: fa indossare una mascherina all’alunno se ha un’età superiore ai 6 anni e se la tollera;
  • ospita l’alunno nella stanza dedicata all’isolamento;
  • procedere all’eventuale rilevazione della temperatura corporea, mediante l’uso di termometri che non prevedono il contatto;
  • telefona immediatamente ai genitori/tutore legale dell’alunno;
  • si deve lasciare l’alunno in compagnia di un adulto che preferibilmente non deve presentare fattori di rischio per una forma severa di COVID-19 come, ad esempio, malattie croniche preesistenti e che dovrà mantenere, ove possibile, il distanziamento fisico di almeno un metro e la mascherina fino a quando l’alunno non sarà affidato a un genitore/tutore legale.
  • Dovrà essere dotato di mascherina chiunque entri in contatto con il caso sospetto, compresi i genitori o i tutori legali che si recano in Istituto per condurlo presso la propria abitazione.
  • Deve essere rispettata, in assenza di mascherina, l’etichetta respiratoria (tossire e starnutire direttamente su di un fazzoletto di carta o nella piega del gomito). Questi fazzoletti dovranno essere riposti dallo stesso alunno, se possibile, ponendoli dentro un sacchetto chiuso.
  • Sulla base della disponibilità di risorse umane e strumentali, il referente del Dipartimento di Prevenzione si reca in proprio o invia personale del Dipartimento di Prevenzione presso la struttura scolastica per l’effettuazione del test diagnostico (al momento test molecolare). L’esecuzione del test deve avvenire in presenza di un genitore o tutore legale. L’esecuzione del prelievo e l’esito del test sono registrati sull’apposita APP realizzata a livello regionale. Tale opzione operativa sarà attivata dal momento in cui saranno disponibili i test antigenici rapidi.
  • In attesa che sia attuabile l’opzione operativa sopra indicata, l’alunno rientra al proprio domicilio con i genitori. Il rientro presso l’abitazione deve avvenire con mezzi propri e non con mezzi pubblici. I genitori devono contattare il PdF/MMG/Medico curante per la valutazione clinica (triage telefonico) del caso. Il PdF/MMG/Medico Curante, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente, con i sistemi informativi attualmente operativi per la dematerializzazione della richiesta, il test diagnostico da eseguire presso i drive through o presso il domicilio dell’alunno a cura delle Unità mobili medicoinfermieristiche. Il prelievo e l’esito del test sono registrati sull’apposita APP realizzata a livello regionale. Le Az. USL garantiscono priorità di esecuzione del test diagnostico a studenti ed operatori scolastici.
  • Successivamente all’uscita dell’alunno con i genitori si provvede ad aerare la stanza, pulire e disinfettare le superfici della stanza o area di isolamento.
  • Se il test diagnostico è positivo, il Dipartimento di prevenzione si attiva per l’indagine epidemiologica e le procedure conseguenti, prescrivendo anche le azioni di sanificazione straordinaria della struttura scolastica nella sua parte interessata. Per le attività di contact tracing il referente scolastico COVID-19 fornisce al Dipartimento di prevenzione l’elenco dei compagni di classe nonché degli insegnanti del caso confermato che sono stati a contatto nelle 48 ore precedenti l’insorgenza dei sintomi. I contatti stretti individuati dal Dipartimento di Prevenzione con le consuete attività di contact tracing, saranno posti in quarantena per 14 giorni dalla data dell’ultimo contatto con il caso confermato. Il Dipartimento di Prevenzione deciderà la strategia più adatta circa eventuali screening al personale scolastico e agli alunni. Per il rientro in comunità del soggetto positivo è necessario attendere la guarigione clinica (cioè la totale assenza di sintomi) e la conferma di avvenuta guarigione attraverso l’effettuazione di due tamponi a distanza di 24 ore l’uno dall’altro, che devono risultare entrambi negativi. Per il rientro a scuola, l’alunno presenta l’attestato del Dipartimento di Prevenzione di avvenuta guarigione.
  • Se il test diagnostico è negativo, il soggetto deve comunque restare a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del PdF/MMG/Medico curante che redigerà un attestato che il soggetto può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19, indicando l’esito negativo del test diagnostico.

Operatore scolastico che presenta un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19 (si veda il paragrafo 5.3 dell’allegato della Regione Toscana pubblicato nella sezione Ripartenza 20/21 del sito della scuola), in ambito scolastico

  • Il referente interno (di plesso) per COVID-19 che viene informato della presenza di un alunno sintomatico deve avvisare il referente scolastico per COVID-19 (Direzione, dirigente scolastico o la prof.ssa Milone o la prof.ssa Musu) che a sua volta informa il referente del Dipartimento di Prevenzione ,(anche attraverso gli uffici);
  • Il referente interno (di plesso) per COVID-19 fa indossare una mascherina all’operatore scolastico se non la indossa già; ospita l’operatore scolastico nella stanza dedicata all’isolamento;
  • Dovrà essere dotato di mascherina chiunque entri in contatto con il caso sospetto;
  • Sulla base della disponibilità di risorse umane e strumentali, il referente del Dipartimento di Prevenzione si reca in proprio o invia personale del Dipartimento di Prevenzione presso la struttura scolastica per l’effettuazione del test diagnostico. L’esecuzione del prelievo e l’esito del test sono registrati sull’apposita APP realizzata a livello regionale. Tale opzione operativa sarà attivata dal momento in cui saranno disponibili i test antigenici rapidi;
  • In attesa che sia attuabile l’opzione operativa sopra indicata, l’operatore scolastico rientra al proprio domicilio, che deve avvenire con mezzi propri e non con mezzi pubblici. L’operatore scolastico contatta il MMG per la valutazione clinica (triage telefonico) del caso. Il MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente, con i sistemi informativi attualmente operativi per la dematerializzazione della richiesta, il test diagnostico da eseguire presso i drive through o presso il domicilio dell’operatore scolastico a cura delle Unità mobili medico-infermieristiche. Il prelievo e l’esito del test sono registrati sull’apposita APP realizzata a livello regionale. Le Az. USL garantiscono priorità di esecuzione del test diagnostico a studenti ed operatori scolastici.
  • Successivamente all’uscita dell’operatore scolastico, si provvede ad aerare la stanza, pulire e disinfettare le superfici della stanza o area di isolamento dopo che l’operatore scolastico sintomatico è tornato a casa.
  • Se il test diagnostico è positivo, il Dipartimento di prevenzione si attiva per l’indagine epidemiologica e le procedure conseguenti, prescrivendo anche le azioni di sanificazione straordinaria della struttura scolastica nella sua parte interessata. Per le attività di contact tracing il referente scolastico COVID-19 fornisce al Dipartimento di prevenzione l’elenco dei compagni di classe nonché degli insegnanti del caso confermato che sono stati a contatto nelle 48 ore precedenti l’insorgenza dei sintomi. I contatti stretti individuati dal Dipartimento di Prevenzione con le consuete attività di contact tracing, saranno posti in quarantena per 14 giorni dalla data dell’ultimo contatto con il caso confermato. Il Dipartimento di Prevenzione deciderà la strategia più adatta circa eventuali screening al personale scolastico e agli alunni. Per il rientro in comunità del soggetto positivo è necessario attendere la guarigione clinica (cioè la totale assenza di sintomi) e la conferma di avvenuta guarigione attraverso l’effettuazione di due tamponi a distanza di 24 ore l’uno dall’altro, che devono risultare entrambi negativi. Per il rientro a scuola, l’alunno presenta l’attestato del Dipartimento di Prevenzione di avvenuta guarigione.
  • Se il test diagnostico è negativo, il soggetto deve comunque restare a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del MMG/Medico curante che redigerà un attestato che il soggetto può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19, indicando l’esito negativo del test diagnostico.

Si comunica che il referente Covid della ASL nordovest per il nostro Istituto è:

Referente DIPPREVe-mailTel.
Antonio Galloscuolasicura.pi@uslnordovest.toscana.it050 954 444

I referenti Covid dei plessi continuano a segnare sull’apposito registro i casi sospetti, nel rispetto del codice della privacy vigente.

Si allega il nuovo dispositivo della Regione Toscana

Aggiornamenti alla procedura potranno essere apportati in funzione di successive disposizioni in merito.